Perchè il nostro bimbo è insicuro?

Così come la spugna, se posta sopra una superficie bagnata asciuga tutto il liquido, lo stesso accade al bambino che, considerato una spugna, assorbe tutto ciò che quotidianamente vive.

Maria Montessori parla difatti di “mente assorbente” del bambino, ovvero la tendenza ad appropriarsi, in modo inconscio, di tutti i dati del suo ambiente di vita.

Ad avvalorare questa tesi ci sono tanti studi effettuati in prestigiose università americane, secondo cui il neonato apprenderebbe anche durante il sonno.

Se un bimbo vive dunque in un ambiente gioviale, sereno, respira un clima di amore e di serenità, molto probabilmente sarà da grande una persona che ha fiducia in sé e negli altri e svilupperà un atteggiamento più positivo verso il mondo circostante.

Se invece il piccolo cresce in un contesto intriso di diffidenza, ansia, paura, da grande, con molta più probabilità, sarà un adulto insicuro, con poca autostima e alla continua ricerca di conferme da parte degli altri.

Alla luce di queste considerazioni credo, ancor più ciecamente, nell’importanza del ruolo genitoriale.

Il bambino, per sua natura, è curioso di scoprire e di conoscere; se è messo nelle condizioni di esplorare da solo, riuscirà ad attivare le sue capacità cognitive.

Spesso di fronte a bimbi molto piccoli, che utilizzano un gioco, o un oggetto, secondo una loro logica, i genitori, invece di lasciarli liberi di sperimentare, scoprire e conoscere proprietà e  funzioni, intervengono dando delle istruzioni:

“ questo gioco si fa così; il trenino si muove in questo modo; guarda, ti spiego come si fa altrimenti tu sbagli; questo non si fa, etc”.

L’intervento continuo del genitore, contrariamente a quanto si pensi, blocca invece l’ iniziativa del bambino, alimentando  insicurezza e producendo un pensiero negativo “ IO NON SONO CAPACE DI FARLO, FALLO TU!”.

La volta successiva, di fronte ad un gioco nuovo, automaticamente il bimbo si rivolgerà alla mamma e al papà per chiedere informazioni sull’utilizzo, senza mettersi in gioco personalmente!

Lasciare il bimbo libero di scoprire, di ingegnarsi nel trovare una propria soluzione, nello sperimentare personalmente, farà sì che da grande diventerà una persona curiosa di conoscere, sicura delle proprie possibilità e consapevole delle sue capacità.

Non preoccupatevi di riempire il vostro bimbo di nozioni, preoccupatevi invece di riempirlo di tante coccole e tenerezze, perché queste non saranno mai troppe.

Cercate di vivere serenamente, scambiandovi amore, anche tra voi adulti, è molto più importante vivere in un ambiente caloroso e accogliente, che non indossare un banale pantalone firmato!

L’amore trasmette sicurezza, positività, calma, rasserena.

L’amore rende felici !

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Dott.ssa Angela
Insegnante e Pedagogista Clinico