Come dire addio alle coliche del tuo bimbo

martedì 21 aprile 2015

La vittoria dell'amore sul dolore: che bello insegnare il massaggio infantile




Ogni volta che insegno il massaggio infantile ai genitori, accolgo sempre la famiglia con il timore e un pizzico di diffidenza negli occhi; quando ci salutiamo i loro sguardi si rasserenano e l'emozione di aver trasformato le paure e le ansie in gioia e in una maggiore consapevolezza dell'importante ruolo genitoriale che ricoprono è grande.


INIZIO sempre con l'insegnare le tecniche di massaggio neonatale, 
TERMINO sempre con delle coccole emotive alla mamma e al papà. 

Come potrei ascoltare e accogliere la singola famiglia, se insegnassi il massaggio a gruppi di famiglie?
Ecco che la mia scelta torna ad essere quella vincente: accogliere il pianto e lo sfogo di un genitore, seduti su un'amaca, all'ascolto di una musica rilassante, non potrebbe avvenire in altro modo.

Quello che ogni volta vivo è un momento intimo, magico, unico, irripetibile, che mi commuove profondamente.

Ieri una mamma mi confidava il suo essersi sentita rifiutata dalla sua piccola poiché non si è mai attaccata al seno; tale rifiuto si è trasformato in un senso di colpa perché non si sente all'altezza del suo nuovo ruolo di mamma. Il perdono verso se stessi e verso il proprio figlio è una grande vittoria; l'amore va necessariamente oltre.
A dimostrazione di quanto affermato poc'anzi è il pianto della bimba, che, se presa in braccio, subito si placava. Dopo un pò di coccole ricevute sull'amaca, si è addormentata serena, si sentiva al sicuro, e quale posto è più sicuro delle braccia di una mamma?

Tuo figlio, per vivere, ha necessariamente bisogno di contatto, di coccole, di energia, di essere preso in braccio, di sentire la tua presenza, di respirare il tuo odore, di ascoltare la tua voce e il tuo amore.
E tu, per sentirti genitore hai necessariamente bisogno di toccare, accarezzare, coccolare, abbracciare il tuo bimbo e superare l'insicurezza, il timore, l'idea negativa di non sentirti un bravo papà, una brava mamma.

Il bello di insegnare il massaggio è che ogni volta mi sento più ricca; quello che ricevo è molto più grande e profondo di ciò che insegno.

Aiutare i genitori a ripiegarsi su se stessi, a comprendere che le strategie per risolvere piccole problematiche sono insite nella nostra natura di esseri umani è un privilegio che mi rende
una persona migliore.
Grazie di cuore.

Angela




2 commenti:

  1. Angela da questo messaggio si capisce quando amore e quanta passione metti nel' insegnare il massaggio infantile e quanta empatia utilizzi nel' accogliere la coppia bambino genitori. Leggendo l'oro articolo mi sono anche commossa, le tue parole arrivano al cuore. Grazie Moni

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  2. grazie per le tue parole, una coccola alla tua piccola

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