Un bambino che nasce prima della trentasettesima settimana
di gestazione viene chiamato bimbo prematuro.
I genitori del neonato prematuro è molto probabile che si
sentano in colpa e responsabili per la condizione in cui viene a trovarsi il
piccolo. Tanti sono i sentimenti che possono emergere nella loro mente e nel
loro cuore: rabbia, impotenza, ansia, paura, angoscia e qualche volta si
sprofonda anche nella depressione.
Ma di fronte ad una creatura tanto piccola, tanto indifesa e
ancora tanto immatura per poter iniziare da sola il lungo viaggio della vita, i
genitori non possono farsi travolgere da emozioni negative e sentimenti
ambivalenti. Possono e devono invece contribuire in modo determinante, con la loro
presenza, la loro voce, il loro tocco, ad accelerare quel processo di
maturazione e di crescita che non è ancora terminato.
È fondamentale una presenza viva e attiva di mamma e papà
che già in ospedale possono iniziare a massaggiare il loro piccolo. Se il bebè
è in incubatrice, forse è difficile effettuare anche semplici manovre, però si
può iniziare con un contatto pelle a pelle, che poi diventerà l’inizio del
legame di attaccamento più importante, quello che accompagnerà passo passo la
sua crescita.
Ricerche e studi condotti in prestigiose cliniche
d’oltreoceano hanno evidenziato come i bambini che ricevono regolarmente il
massaggio aumentano di peso, interagiscono di più, dormono di meno e riescono a
consolarsi in tempi più brevi. L’ormone responsabile dello stress, il
cortisolo, si abbassa, mentre aumenta la serotonina, l’ormone del buon umore.
Ciò che si ottiene è dunque un generale miglioramento di
tutto il sistema immunitario.
Un bimbo che fa questi straordinari progressi viene dimesso
prima dall’ospedale e può tuffarsi prima nella “Vita”, per diventarne un
protagonista vero e indiscusso.
Nelle cliniche dove la pratica del massaggio infantile è
inserita in un protocollo costante, i ricercatori sostengono che un massaggio a
settimana sia in grado di ridurre l’uso di antibiotici e medicinali fino al
90%... figurati allora cosa può produrre un massaggio al giorno!
…E tu cosa stai aspettando?
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